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Il rituale del Layering: impariamo la bellezza dalle giapponesi
(dopo aver letto i Sette riti di bellezza giapponese, il metodo per una pelle perfetta e capelli di seta
di Elodie – Joy Jaubert)
In Giappone si chiama Bihaku (da Bi = bello, bellezza e haku = bianco) quel culto della bellezza determinante per le donne che desiderano avere una vita di successo.
In inglese si dice Layering o “sovrapposizione di strati”, cioè un protocollo di trattamenti che proteggono e nutrono la pelle delle donne che intendono preservare la loro bellezza nel tempo.
Una cura in sette tappe per il viso: sembra piuttosto lungo e complicato il procedimento, ma è sempre così quando si inizia un nuovo viaggio.
Il Rituale del Layering, da eseguire ogni mattina e sera, a mani pulite:
1°tappa – Il demaquillage con l’olio (da effettuare solo di sera)
Scegliete l’olio giusto per voi; massaggiatelo delicatamente con movimenti circolari su viso e collo ed in maniera extra delicata sul contorno occhi.
Che Olio Scegliere?
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olio di Mandorla Dolce, emolliente e lenitivo;
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olio di Camelia, idratante e antinvecchiamento,
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olio di Argan, efficace in caso di arrossamenti, acne e psoriasi;
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olio di Jojoba, cicatrizzante.
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olio di Oliva, elasticizzante, antirughe ed economico.
2°tappa – La detersione
Sciacquate il viso, insaponate la pelle e poi risciacquate sempre delicatamente. Alcune alternative:
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Quello al Latte d’Asina, usato da Cleopatra, come elasticizzante naturale.
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Sapone di Aleppo, nato in Siria, con bacche d’alloro; se contiene più del 20% di questo elemento è perfetto contro l’acne, l’eczema, la psoriasi, la pelle secca e anche contro la forfora.
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Sapone non sapone, con lo stesso ph acido della nostra pelle (tra 5,2 e 7). In vendita in farmacia.
3° tappa – La Lozione, per preparare la pelle a ricevere i trattamenti successivi.
Un’acqua floreale da applicare con un dischetto struccante, su viso e collo, scegliendo tra:
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L’acqua floreale di Camomilla, con virtù antinfiammatorie lenisce le pelli sensibili, arrossate ed irritate; quella di Amamelis, purificante, calmante, antirughe.
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L’acqua di Fiordaliso, decongestionante o quella di Rosa, rassodante, idratante e antirughe.
Oppure:
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L’Aceto di mele biologico, da diluire in acqua di sorgente (metà acqua e metà aceto) in una bottiglia spray ermetica. Restringe i pori e favorisce la circolazione sanguigna. (IO L’HO PROVATO E FUNZIONA)
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L’acqua di riso biologico. Versare una tazza di riso in una ciotola e coprirla con acqua minerale. Mescolate; quando l’acqua diventa torbida, filtrate e versatela in un contenitore ermetico. Consumate in poco tempo.
4°tappa – Il Siero, che stimola le cellule dell’epidermide. Ne basta una nocciola per viso e collo. Perfetta l’aloe vera, idratante, antinfiammatoria, disinfettante, con vitamine A ed E. Da conservare in frigo.
5° tappa – Il contorno occhi per la parte più delicata del Viso.
Ricette fai da te:
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Aloe vera pura;
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Due sottili fette di patate, applicate sugli occhi per qualche minuto;
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Due bustine di the freddo, precedentemente usate per infusi, messe in frigo. Il giorno dopo attenuano le borse.
6°tappa – La crema da giorno o da notte. Una crema o un olio vegetale bio, da scegliere a seconda del tipo di pelle!
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Per pelli secche: olio di sesamo elasticizzante o di argan, rassodante.
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Per pelli mature: olio di Rosa Mosqueta, antiossidante e tonificante.
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Per tutte le pelli: olio di cocco in forma solida, antibatterico.
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Per pelli miste o grasse: olio di jojoba, cicatrizzante e riequilibrante.
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Il più amato dalle Giapponesi: l’olio di Camelia che contrasta l’invecchiamento prematuro della pelle.
7°tappa – Il Balsamo Labbra, per proteggerle dalle aggressioni esterne.
Prima esfoliate le labbra con uno spazzolino da denti.
Stimola la circolazione sanguigna e poi passate del burro di karitè.