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Alma, la Storia di un mito
Dietro ogni oggetto posseduto o che vorremmo possedere c’è un valore affettivo o un desiderio da esaudire e poi una storia da raccontare.
Quella di Alma è la storia di una Borsa Iconica diventata Mito grazie a Gaston Louis Vuitton.
La sua prima antenata risale al 1901: era la Steamer Bag, una borsa a forma di trapezio con diversi scomparti interni che servivano a separare la biancheria pulita da quella sporca nel corso dei viaggi.
Più tardi, negli anni ’30, Gaston Louis Vuitton rivisitò la forma e l’idea di quella borsa per creare la più compatta “Squire Bag”, rinnovata e migliorata ancora nel 1955 con il nome di “Champs Elysees”.
Nasce così Alma, iconica Bag.
Dal 1992 in poi, il Mito assume caratteri e prospettive diverse a seconda della pelle o del tessuto indossato:
- Classica in tela Monogram o in quella Damier,
- Brillante in pelle Vernis,
- Elegante e multi color in tutte le tonalità della pelle Epi.
In formato BB, medium o extralarge, le viene concesso di tutto, anche di indossare i graffiti di famosi artisti. Si distingue per struttura, ricercatezza e per un nome da favola: ALMA CHE VUOL DIRE ANIMA.
Nella borsa di ogni donna c’è la sua anima. Nella mia Alma c’è una parte di me.